GENTE – Tendenze “Ripartire con la giusta energia”
Viso e corpo hanno bisogno di attenzioni e coccole. Sono ottimi gli scrub per rigenerarli e le creme per idratarli. Preziosi, inoltre, i benefici dell’olio di cocco e quello di avocado.
Settembre è il mese della ripartenza. Dei buoni propositi da mettere in pratica per cercare di non vanificare il benessere, di anima e corpo, guadagnato in vacanza. abbiamo chiesto qualche prezioso suggerimento a Laura Sacerdoti, estetista e proprietaria dell’Istituto San Celso di Milano.
«È possibile mantenere e prolungare il benessere dell’estate addosso, l’importante è non buttarsi a capofitto nella routine quotidiana. È bene concedersi spazi per passeggiate e momenti per curare la pelle di corpo e viso. La pelle è lo specchio del nostro sistema nervoso: se stiamo bene, lei è bella e luminosa».
Quali sono i passaggi per allungare la sensazione di benessere sulla pelle? «È fondamentale mantenerla idratata e nutrita. L’acqua della città è molto “dura”, quando si fa la doccia o bagno consiglio di aggiungere amido di riso o oli idrosolubili. Per il viso, ma anche per il corpo è ottimo fare leggeri scrub per togliere le cellule morte».
E se si teme che tolgano l’abbronzatura faticosamente coltivata in estate? «Bisogna ricordarsi che l’abbronzatura, che ci rende più belle, è in realtà uno strato di protezione che crea il corpo. Quindi, quando il sole non c’è più, la pelle inizia a staccarsi. Maggiori sono i peeling fatti durante l’esposizione al sole, meno saranno le cellule morte che ci abbandoneranno tutte in un colpo».
Per avere la pelle del viso, liscia, davvero setosa, cosa suggerisci? «La pelle va curata quotidianamente non saltuariamente. Oltre ad un leggero peeling, consiglio un siero idratante all’acido ialuronico e vitamina C e, a seguire, una crema specifica a seconda delle esigenze. Ricordate di non usare prodotti eccessivamente corposi: si rischia di ostruire i pori e di ritrovarsi con antiestetici brufoletti. La pelle deve “bere”, quindi essere idratata, e respirare».
Cosa fare per detergere il viso dopo il sole e il caldo accumulati? «L’ideale è l’asciugamano inumidito da passare sul viso per togliere creme solari e cellule morte, seguito da un velo di buona crema idratante».
Per il corpo: si possono creare idratanti e nutrienti fai da te? «L’olio di cocco è uno dei miei preferiti. È antiossidante e ostacola l’azione dei radicali liberi, principali responsabili dell’invecchiamento cellulare della pelle. È davvero un formidabile anti-aging: per questo gli impacchi, se applicati costantemente sul viso, possono rallentare la comparsa dei segni del tempo. Anche distribuito sui capelli – ne bastano davvero poche gocce soprattutto sulle punte – può fare miracoli e rendere la chioma setosa e lucida».
Parlando di oli per il corpo: che benefici offrono e che genere consigli? «L’olio di avocado, ricco di acidi grassi omega3, potassio e vitamine A, D ed E. È noto per le sue proprietà idratanti, fortificanti, rigeneranti. È indicato per le pelli stanche e secche. Ottimo è anche l’olio di mandorle, ricco di vitamina A, che migliora l’elasticità della pelle, e vitamina E, che accelera la riparazione dei tessuti, idratando la pelle che apparirà più luminosa e sana. Di entrambi se ne possono applicare poche gocce ben massaggiate su tutto il corpo, soprattutto la sera, dopo la doccia, prima di coricarsi».
Quest’estate ci siamo dedicate a sport e passeggiate. Per conservare i benefici, possono aiutare le creme snellenti? «È buona cosa riprendere un pò di moto, come una bella camminata a passo spedito, un pò di stretching fatto in casa sul tappetino o saltare con la corda. Poi va benissimo affidarsi a fanghi e creme snellenti localizzate, ma soprattutto ai consigli delle estetiste, che potranno anche suggerirvi, in aggiunta al movimento, un ciclo di massaggi drenanti, rassodanti, tonificanti. Allora sì che i benefici estivi non svaniranno».
Quanta acqua bisogna bere per garantire l’ottimale idratazione interiore? «In ogni stagione, due litri e mezzo di liquidi al giorno mantengono corpo e pelle in perfetto equilibrio».
di Sabrina Bonalumi